mitsukurina owstoni

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mitsukurina owstoni squalo goblin Mitsukurinidae Lamniformes
                                                                 
Mitsukurina owstoni: Squalo goblin
Squalo di acque profonde, l'unica specie vivente della famiglia Mitsukurinidae.

Conosciamo molto poco sulla loro storia naturale e sulle loro abitudini riproduttive, dal momento che gli incontri con questa specie sono relativamente rari

Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Chondrichthyes
Sottoclasse: Elasmobranchii
Ordine: Lamniformes
Famiglia: Mitsukurinidae
Genere: Mitsukurina
Specie: Mitsukurina owstoni Jordan, 1898

Mitsukurina owstoni è uno squalo abissale batidemersale che vive solitamente nei pressi del fondo marino, a profondità intorno ai 250 metri. L'esemplare che è stato catturato più in profondità venne trovato a 1300 metri.

Nella letteratura scientifica sono stati descritti solamente 45 esemplari di Mitsukurina owstoni.
La maggior parte degli squali goblin sono stati catturati in Giappone (dove venne scoperto il primo esemplare), precisamente in un'area tra la baia di Tosa e la penisola di Boso. L'areale pacifico della specie è piuttosto vasto. Esemplari di Mitsukurina owstoni sono stati trovati nelle acque al largo della Repubblica Sudafricana e in molti luoghi del Pacifico occidentale. Squali goblin sono stati catturati anche al largo delle coste dell'Australia e della Nuova Zelanda.
Nell'Oceano Atlantico, sono stati trovati nell'Atlantico occidentale al largo della Guiana Francese e nell'Atlantico orientale nel golfo di Biscaglia e al largo di Madeira e del Portogallo. Sull'altro versante dell'Atlantico sono stati pescati anche nel golfo del Messico.

Mitsukurina owstoni è uno squalo di dimensioni medio-grandi. Gli esemplari tipici misurano due-tre metri di lunghezza, ma il più grande che sia stato misurato era lungo 3,85 m. La loro lunghezza massima viene stimata intorno ai 5,4-6 metri.
Gli squali goblin presentano la forma del corpo semi-fusiforme tipica degli squali. Diversamente dall'immagine comune degli squali, le pinne di Mitsukurina owstoni non sono appuntite, anzi, sono brevi e arrotondate, e quella anale e quelle pelviche sono molto più lunghe delle pinne dorsali. La loro coda eterocerca è simile a quella degli squali volpe, con il lobo superiore molto più lungo in proporzione a quello degli altri squali. In più, la coda dello squalo goblin è priva del lobo ventrale.
La colorazione rosa è dovuta ai vasi sanguigni che scorrono sotto una pelle semi-trasparente, la quale si ammacca facilmente, causando cosý questa strana colorazione. Le pinne hanno un aspetto azzurrognolo. Gli squali goblin sono privi di membrana nittitante. Non hanno nessun incavo precaudale e nemmeno una coda carenata. I denti frontali sono lunghi e hanno le punte rugose, mentre quelli posteriori sono adatti per frantumare.
Più del 25% del peso corporeo dello squalo goblin, come in tutti gli squali, pu= essere costituito dal fegato. Attualmente, per=, non si è ancora capito perchÚ sia cosý grande.

Gli squali goblin cacciano percependo la presenza delle prede grazie ad alcuni organi elettrosensoriali presenti nel rostro, a causa della mancanza di luce tipica delle profondità abitate da questi predatori. Una volta che uno squalo individua la preda, estroflette immediatamente le mandibole, usando un muscolo simile a una lingua per risucchiare la vittima tra i suoi affilati denti frontali. Tra le prede che sono state individuate sono presenti scorfani abissali (come l'Helicolenus dactylopterus rinvenuto in un esemplare), cefalopodi e crostacei.

Lo squalo goblin è un carnivoro di livello superiore nel suo habitat naturale. Si nutre di una grande varietà di organismi che vivono nelle acque profonde dove questa specie abita solitamente. Nel loro menu ritroviamo calamari abissali, granchi e pesci abissali. Come macroorganismo mostra una gran varietà di parassiti esterni ed interni. All'interno di un esemplare catturato al largo dell'Australia sono state scoperte due nuove specie di tenie, Litobothrium amsichensis e Marsupiobothrium gobelinus.

Conosciamo pochissimo sulla riproduzione dello squalo goblin. Fino ad ora non è mai stata catturata una femmina gravida, ma, dal momento che questa specie appartiene all'ordine dei Lamniformi, si ipotizza che sia ovovivipara; le uova maturano e si schiudono dentro il corpo della madre e lo squalo ½partorisce+ piccoli vivi.